ECMWF 19 Gennaio

Ho atteso l’emissione dei run 18Z di GFS ed ECMWF per fare un primo tentativo di previsioni dettagliate in merito alla possibilità di neve nella zona dei Monti Prenestini (Rm). Questo articolo è dedicato a tutti coloro, e sono molti, che quotidianamente mi chiedono previsioni dettagliate sugli eventi meteorici delle nostre zone.

Premetto, prima ancora di inizare la veloce analisi della situazione barica Europea, che trovandoci a molte ore dall’evento non possiamo dare certezza di quanto previsto, ma, ad onor del vero, da qualche giorno ormai indico le stesse date come probabili fasi di tempo perturbato e freddo sufficiente affinchè la dama bianca possa farci visita.

SITUAZIONE PREVISTA DA GFS

Il modello Americano inizia a vedere, ben definito, un minimo di bassa pressione che già dal 15 Gennaio si approfondirà sul centro nord Italia, presumibilmente a largo di Genova. Il minimo sarà presente a tutte le quote e viaggerà nel corso del prossimo week end da Nord a Sud dell’Italia trascinando dietro di se aria molto fredda che farà il suo ingresso dalla Valle del Rodano.

Soltanto dopo che avrà lasciato l’Italia e si sarà diretto verso la Grecia ed il Mar Ionio, aprirà la strada alle correnti gelide Balcaniche, ancor più fredde delle precendenti che daranno origine a delle nevicate sull’Adriatico. Dal 19 al 21 Gennaio breve parentesi stabile con temperature comunque fredde sull’Italia e forti gelate notturne. Dal 22 è probabile un nuovo sconfinamento di aria ancor pià gelida della precedente da est, con ponte di Wejekoff che spingerà un vortice di aria Russa sull’Italia. Se quest’ultima fase venisse confermata sarebbe un evento raro per le nostre regioni con tormente di neve su molte regioni, anche sulle coste.

SITUAZIONE PREVISTA DA ECMWF

Il modello Europeo, in questa occasione costantemente più generoso in termini di gelo previsto, vede una situazione identica fino al 16/17 Gennaio con un’anticiclone europeo che nei giorni immediatamente successivi risulta meno invadente rispetto a GFS e meglio disposto in posizione Sud Ovest – Nord Est. Questo, secondo ECMWF, causerà un’entrata più diretta del gelo dai Balcani che, il giorno 20 Gennaio, porterà una isoterma di -12C° ad 850 hPa fin sul Lazio con conseguente forte gelo e nevicate suil’Adriatico e sull’Appennino. Più coperto il Tirreno.

ECMWF 19 Gennaio
ECMWF 19 Gennaio

ELABORAZIONE NOTIZIARIO METEO

POSSIBILITA’ 1: SABATO 16 GENNAIO 2016 – Dalle 18:00 si aprono le danze!

In giornata inizierà un importante diminuzione termica. La pioggia inizierà a cadere dal pomeriggio su tutta la zona dei Monti Prenestini. Le precipitazioni saranno nevose già oltre i 700 metri. Comuni come Bellegra, Olevano Romano vedranno da subito pioggia mista a neve per poi vedere le precipitazioni trasformarsi in neve durante la notte. Capranica Prenestina, Guadagnolo e Rocca di Cave verranno imbiancate già dal tardo pomeriggio. A valle sarà pioggia in un contesto comunque molto freddo. La neve cadrà sui Prenestini almeno per 36 ore.

POSSIBILITA’ 2: DOMENICA 17 GENNAIO 2016 – Dalla mattina sarà neve a quote basse!

In nottata il minimo depressionario sarà sulla nostra zona. Le temperature non dovrebbero ancora assicurare neve a bassa quota, ma in un contesto di forte turbolenza non sono da escludere temporanei sconfinamenti della neve fino ai 500 metri di quota. Aria ancor più fredda giungerà non appena il minimo sfilerà verso sud. Dalla mattinata di Domenica potrebbe nevicare anche a Cave, Palestrina, Genazzano, Castel San Pietro. Escluderei Valmontone e Zagarolo. Qui aria sufficientemente fredda giungerà a fine precipitazioni nel corso della Domenica.

POSSIBILITA’ 3: LUNEDI’ 18 GENNAIO 2016 – Possibili brevi fioccate anche in pianura!

Il tempo tenderà a migliorare già dal pomeriggio di domenica quando ci attendiamo l’arrivo del gelo sui nostri territori. Visto il contesto di aria molto fredda a tutte le quote non è da escludere qualche fioccata nel corso della giornata. Con le termiche prevista, non c’è dubbio che sarebbe neve fino a quote pianeggianti.

ATTENZIONE: DOPO IL 21 GENNAIO POSSIBILE RECRUDESCENZA DEL GELO E DELLA NEVE

Come accennato nell’analisi dei modelli GFS ed ECMWF, appare più che possibile una nuova e ancor più massiccia esondazione del lago gelido Russo verso l’Italia. Se così fosse parleremo di nuovo di forte gelo e neve su gran parte d’Italia ed anche sulle nostre zone…

Di seguito le carte oggetto della previsione. Modello GFS

Zero termico 17 gennaio 2016 ore 03:00
Zero termico 17 gennaio 2016 ore 03:00
Termiche ad 850 hPa Domenica 17 Gennaio ore 13:00
Termiche ad 850 hPa Domenica 17 Gennaio ore 13:00
Precipitazioni previste il 17 Gennaio 2016 ore 13:00
Precipitazioni previste il 17 Gennaio 2016 ore 13:00

 

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