Dall’analisi dei principali modelli previsionali si evince la tendenza, per il mese di Marzo, ad avere condizioni meteo normali (rispetto alla media climatica degli ultimi 30 anni) per il periodo.
IL CONTESTO:
Cosa intendiamo per normali? (in generale per l’Italia)
Le temperature, ad esempio, superiori alla norma da Dicembre a Febbraio, con scarti anche consistenti, tenderanno a riportarsi sulle medie stagionali. Impulsi freddi dal nord Europa porteranno precipitazioni e temporali, con raffreddamenti consistenti nel luogo e nel momento in cui gli eventi si verificheranno. La neve sui rilievi Alpini ed Appenninici tornerà ad essere di casa, presumibilmente intervallata da brevi periodi più caldi e giornate tiepide non mancheranno. Insomma… il contesto climatico tornerà ad essere normale!
MONTI SIMBRUINI ED ERNICI (Campo Catino, Campo Staffi, Monte Livata)
PRIMA FASE: FREDDO E NEVE! (affidabilità alta)
Si prospetta un periodo di circa 3/5 giorni, a partire da Domenica 6 Marzo, nel quale le temperature resteranno basse a tutte le quote consentendo la caduta di neve dai 1100 metri. Non si prevedono accumuli consistenti. Le giornate con maggiore probabilità di neve saranno Domenica 6, Martedì 8, Mercoledì 9 e Giovedì 10 Marzo. L’11 Marzo potrebbero essere accumulati dai 15 ai 45 cm di neve in più rispetto a Sabato 5 Marzo. Martedì 8, in particolare, le temperature potrebbero consentire la caduta di neve anche sotto i 1100 metri di quota.
SECONDA FASE: POCHE PRECIPITAZIONI E LEGGERO RIALZO TERMICO (affidabilità medio/bassa)
La seconda fase (e qui siamo già con affidabilità medio/bassa), inizierà dall’11 Marzo e vedrà le temperature in risalita di 3/5 gradi con condizioni meteorologiche che tendono a stabilizzarsi grazie alla spinta da Ovest dell’alta pressione oceanica. Poche precipitazioni o addirittura cieli limpidi per qualche giorno, vento assente o debole. In caso di precipitazioni, comunque di debole intensità e di brevissima durata, saranno a carattere nevoso soltanto oltre i 1900 metri. Questa fase terminerà (probabilità bassa), intorno al 15 del mese di Marzo.
TERZA FASE: NUOVO CAMBIO DI CIRCOLAZIONE E DIMINUZIONE DELLE TEMPERATURE (affidabilità bassa)
Come linea di tendenza, tra le varie possibilità, si intravede la possibilità di una nuova discesa di aria artica fin verso le nostre regioni. Vari indici propongono questa possibilità ed il principale modello previsionale americano sembra voler avvalorare questa tesi. Non possiamo in alcun modo indicare dettagli previsionali. Ricordiamo che l’affidabilità per le tendenze a 10 giorni è scarsa.
La stagione invernale su tutte le stazioni sciistiche del centro Italia che non dispongono di impianti per la produzione di neve artificiale è ormai irrimediabilmente compromessa.
Fortunatamente però, Marzo sembra voler riportare un pizzico d’inverno un pò su tutte le località sciistiche permettendo magari qualche fine settimana di bella neve e sport invernali.
