Molto probabilmente quello che sta ormai volgendo al termine verrà ricordato come l’inverno meno attivo degli ultimi decenni, almeno per quanto riguarda il nostro continente.

Febbraio terminerà con l’alta pressione, con temperature decisamente superiori alla media del periodo e con la natura che penserà di essere improvvisamente giunta alla stagione primaverile.

Poi?

L’indice AO, il valore che rappresenta le differenze di pressione tra le nostre latitudini e il Nord Atlantico e che quindi ci offre informazioni sulla possibilità che delle depressioni si formino sul centro e sud Europa, nei prossimi giorni toccherà un valore quasi storico, in positivo, per poi precipitare tra la fine di Febbraio e l’inizio del mese di Marzo. 

Cosa significa questo per noi? 

Il Vortice polare sta perdendo potenza e con molta probabilità, già tra il 26 e il 28 Febbraio, le figure bariche presenti sul nostro continente ormai da mesi, inizieranno a mutare. 

Sia GFS che ECMWF vedono, per la fine del mese attuale, discese di aria fredda in direzione dell’Europa centrale fin sul Mediterraneo. 

Tutto è ovviamente da verificare. 

Ne parleremo di nuovo nei prossimi  giorni. 

Mo

Cosa ne pensi?

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *