Avanza l’ondata di freddo che in questi giorni sta colpendo l’Italia. Dopo un Febbraio con temperature nettamente sopra la media, il primo mese di primavera sembra volerci regalare sorprese inaspettate e, in alcuni casi, poco desiderate!

In breve, la situazione

Come ampiamente previsto, l’alta pressione oceanica sta puntando verso Nord, lambendo la penisola Scandinava e posizionando i suoi massimi sulle Isole Britanniche. Aria fredda scorre, in direzione dell’Italia, sul suo bordo orientale nel tipico moto retrogrado  (da est verso ovest, ovvero nel moto contrario a quello naturale che è da occidente verso oriente).

Sempre più freddo con tempo in peggioramento

Su tutta l’Italia, i prossimi giorni, avremo tempo tipicamente invernale, con freddo in aumento per venti settentrionali e diffusa instabilità su tutto il territorio. Ci saranno varie occasioni per precipitazioni, che assumeranno carattere nevoso anche a quote di bassa collina, soprattutto in concomitanza di rovesci o temporali.

Analizzando due (tra i molti) strumenti di elaborazione dei dati meteo provenienti dai principali modelli di calcolo, possiamo notare come, da oggi a Sabato 20 Marzo 2021, avremo condizioni di freddo persistente e sotto la media del periodo, precipitazioni non consistenti, ma in un contesto ciclonico che procurerà instabilità continua e frequenti occasioni di maltempo.

Focus Zona Monti Prenestini

Oggi, Martedì 16 Marzo, abbiamo avuto la prova di come, in questo periodo, non servano temperature eccessivamente basse per assistere alla caduta di fiocchi di neve anche alle basse quote. Testimonianze raccontano di fiocchi di neve a Terracina, a livello del mare!

Nei prossimi 4 giorni osserveremo una nuova leggera diminuzione delle temperature con instabilità in aumento. Il momento di massima probabilità per la neve a quote basse sarà nella notte tra Giovedì e Venerdì, con una -2 C ad 850 Hpa e il passaggio di un nuovo fronte perturbato, spinto da un minimo depressionario che dovrebbe formarsi a largo di Genova. I Monti Prenestini, oltre i 700 metri di quota, verranno sicuramente imbiancati nei prossimi giorni. Le quote più basse, in alcuni casi, come già detto, vedranno nevicate coreografiche con temperature superiori allo zero, il che scongiurerà l’attecchimento al suolo, se non per brevissimi momenti.

Attenzione, in caso di cieli sereni o poco nuvolosi, alle possibili gelate notturne.

Saluti – e al prossimo aggiornamento Meteo

Per foto e Video inviate a Daniele tramite Whastapp: 3913105956

GFSOPEU12_60_1 – Geopotenziali a 500 Hpa

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