Mi viene da pensare che, proprio quando tutti credono di poter dare giudizi sulla natura, questa gonfia i muscoli e ci stupisce, quasi a volersi riprendere l’indiscusso posto da “governatore” dei tempi. E allora, dopo quasi due mesi di estremizzazione climatica caratterizzata da temperature notevolmente più elevate della media del periodo ed una disarmante staticità delle condizioni meteorologiche sull’Europa e sul nostro Paese, ecco che i modelli iniziano a vederci più chiaro.
Ne avevamo già parlato 3 giorni fa (STA PER TORNARE L’INVERNO), quando dalle analisi dei vari indici teleconnettivi e delle elaborazioni dei principali modelli matematici, si evinceva che qualcosa stava cambiando.
Avevamo comunque citato la grande indecisione degli stessi. Nulla era certo 3 giorni fa così come nulla è certo oggi. Ma a parlar chiaro ci si guadagna sempre: la struttura barica sulla zona Euro Asiatica ed oceanica sta mutando rapidamente e la situazione si fa sempre più interessante.
NATALE
Il Natale 2015 verrà probabilmente ricordato come il più caldo degli ultimi 50 anni. Cieli al più velati, uggiosi, con temperature di 3/5 gradi oltre la media del periodo. Neve assente sulle Alpi e sull’Appennino. Le piogge mancano ormai da 5 settimane.
4 GIORNI DOPO NATALE
A quattro giorni da Natale tutto sarà cambiato. L’alta pressione presente da mesi sul Mediterraneo perderà rapidamente forza. Perturbazioni inizieranno a premere a Nord Ovest, mentre un potente anticiclone si gonfierà sull’Europa centrale e posizionerà i suoi massimi tra la Polonia e la penisola scandinava. Una colata di aria Artica scivolerà verso Sud portando una diminuzione di oltre 15/20 gradi su tutta l’Europa centro orientale. L’aria gelida si spingerà fino ai Balcani.
7 GIORNI DOPO NATALE : CAPODANNO
L’aria fredda/gelida Russa si spingerà fino al Mediterraneo centrale. L’Italia verrà invasa da aria molto fredda con temperature che scenderanno sotto lo zero su gran parte del Nord e del centro Italia. Con molta probabilità il calore del mare nostrum farà da carburante per la formazione di depressioni centrate sull’Italia. Arriverà neve su tutti i monti del nostro Paese e su tutto il nord. Impossibile ad oggi stabilire la quota neve sul centro Italia ed al sud, ma ci aspettiamo molte sorprese.
10 GIORNI DOPO NATALE
Previsione molto difficile. La tendenza, a quanto pare, indica raffreddamento costante e sempre più intenso con possibilità di gelo da est, nevicate e maltempo. E’ possibile che Gennaio sarà caratterizzato da estremi meteorologici molto marcati, freddo, neve il tutto intervallato da periodi più stabili e soleggiati.
IL NON INVERNO E’ FINITO! ORA IL GENERALE SI RIPRENDERA’ LA SCENA.
ISCRIVITI SUBITO ALLA NOSTRA NEWSLETTER. VERRAI AGGIORNATO IN TEMPO REALE IN CASO DI NEVE!