La situazione barica sul continente Europeo sta già cambiando profondamente. Una vasta area depressionaria si sta formando sulla penisola Iberica, accompagnata da aria fredda nord atlantica. Questa sacca depressionaria entrerà nel Mediterraneo e scaverà sul mar Tirreno una profonda depressione che prenderà forza dal contrasto con aria più calda presente oggi ( e da settimane) sui nostri mari e sull’Italia in generale. Questa depressione resterà intrappolata per almeno 72 ore sull’Italia Centrale causando un peggioramento del tempo che farà di sicuro parlare di se!

IL NORD ITALIA

Le Alpi, in particolare quelle di Nord Ovest, ma fino alla Liguria, potranno ricevere oltre 120 cm di neve fino a 1000 metri circa. Più in basso nevicherà comunque fino a quote collinari, ma non in modo costante.

neve intensa sulle AlpiRischio nubifragi sulla Liguria e sul Piemonte meridionale. Su tutti i rilievi del Nord Italia nevicherà, a tratti con fortissima intensità, da Giovedì fino a Lunedì. 

Così potrebbero essere le Alpi tra 10 giorni!

CENTRO ITALIA

Il centro Italia vedrà la fase peggiore da Venerdì notte fino a Lunedì mattina. In particolare la giornata di Domenica potrebbe essere caratterizzata da severo maltempo, con temporali molto intensi soprattutto nel sud della Toscana, nel Lazio e nord Campania. I venti saranno forti e ruoteranno intorno al minimo di bassa pressione che si posizionerà, nella momento di massima intensità, tra il Lazio e la toscana. Mareggiate sulle coste e nevicate imponenti sull’Appennino, inizialmente a quote alte. Difficile in questo momento stabilire la quota precisa delle nevicate sull’Appennino centrale. Certo è che la violenza delle precipitazioni e la pressione molto bassa (il minimo scenderà a 980 hPa) potrebbe far scendere la quota dello zero termico più del previsto regalando una grandissima nevicata su tutti i rilievi appenninici già oltre i 1300 metri. Già da Lunedì le temperature riprenderanno a diminuire, quando il minimo depressionario sfilerà verso sud est permettendo ad aria più fredda di affluire verso il Tirreno, causando un ulteriore abbassamento della quota neve.

SUD ITALIA

Il Sud Italia resterà un pò più al riparo dal maltempo anche se, stessa sorte del centro Italia, toccherà alle regioni Tirreniche meridionali. La giornata peggiore, anche qui, sarà Domenica con forti temporali, venti forti e mareggiate dalla Campania alla Calabria. Quota neve più elevata.

La natura, questa volta, sembra voler mostrare i muscoli e l’inverno tiepido che abbiamo vissuto fino ad ora non farà altro che aumentare il rischio di fenomeni estremi o intensi! 

ciclone 27 precipitazioni venti

 

 

 

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